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Soluzioni per arredare un piccolo bagno quadrato



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Arredare un piccolo bagno quadrato non è impossibile. Scopri soluzioni pratiche e idee di design per trasformarlo in uno spazio accogliente e funzionale.

Molti proprietari di case si trovano a convivere con servizi igienici compatti che danno una sensazione di disordine e soffocamento, rendendo poco gradevole anche l’uso quotidiano. Questo a causa di errori progettuali e nella disposizione degli arredi e dei sanitari, che se inseriti senza criterio rischiano di appesantire lo spazio. 

Con interventi mirati, la scelta di rivestimenti adatti e l’inserimento di complementi su misura si può invece ottenere un bagno quadrato piccolo dall’aspetto armonioso e dall’utilizzo confortevole. 

Vediamo insieme le soluzioni progettuali e organizzative degli spazi, immaginando delle reali soluzioni per la disposizione dei sanitari.

Come arredare un bagno piccolo e quadrato?

Quando si progetta un bagno quadrato piccolo, il problema principale è combinare praticità e armonia visiva. L’errore più comune è quello di inserire sanitari e mobili in modo casuale, senza pensare alla circolazione interna, con il risultato di spazi angusti, difficili da pulire e visivamente pesanti.

Considerando il fatto che il bagno è una delle stanze più utilizzate della casa, diventa evidente quanto invece sia importante curarne ogni dettaglio per il benessere quotidiano.

È bene inoltre ricordare subito che la stanza da bagno, per quanto piccola, deve rispettare dei parametri minimi previsti per legge. Dobbiamo fare riferimento al Decreto Ministeriale Sanità del 5 luglio del 1975 che riporta quanto segue:

  1. I bagni, essendo spazi di servizio, possono avere altezza inferiore agli altri locali, ma comunque maggiore o uguale a 2.40 metri;

  2. Un bagno deve essere fornito di apertura verso l’esterno o di ventilazione meccanica apposita per il ricambio d’aria;

  3. Se il bagno è l’unico della casa deve essere dotato di vaso, bidet, vasca da bagno o doccia, lavabo.

Per ottenere un buon risultato in un bagno piccolo bisogna pensare sia alla disposizione degli arredi sia alla scelta di materiali e colori che amplificano la percezione dello spazio.

La pianta quadrata offre il vantaggio di una distribuzione regolare che permette diverse configurazioni, la chiave è stabilire un ordine gerarchico tra i vari elementi. Vediamo come.

Dove posizionare i sanitari in un bagno quadrato

Decidere la collocazione dei sanitari in un bagno quadrato piccolo è uno dei passaggi più delicati della progettazione. La chiave sta nel creare un flusso di movimento logico e confortevole, disponendo i diversi elementi in modo da poter svolgere le attività quotidiane con semplicità.

Una delle soluzioni più efficaci e consolidate prevede di posizionare il lavabo, spesso con un mobile contenitore sottostante, sulla parete di fronte alla porta d’ingresso. Questo perché è, fra tutti, il sanitario più “pubblico” e capita di andare in bagno solo per lavare le mani.

Vaso e bidet possono essere collocati su una delle pareti laterali, scegliendo preferibilmente modelli sospesi e compatti, che hanno dimensioni ridotte ma mantengono lo stesso comfort d’uso. Inserire wc e bidet uno accanto all’altro sulla stessa parete è spesso la soluzione più pratica, perché libera tre lati e semplifica l’installazione degli impianti.

Anche la distanza tra gli elementi è fondamentale per non avere una sensazione di soffocamento, quindi è bene rispettare spazi minimi di passaggio. È buona norma lasciare almeno 20-25 cm di spazio ai lati del vaso e del bidet e circa 50-60 cm di spazio frontale per garantire libertà di movimento.

Le migliori idee per decorare un bagno piccolo senza finestra

Un bagno piccolo senza finestra presenta difficoltà aggiuntive nell’arredamento, legate alla luminosità e alla ventilazione. L’assenza di luce naturale può infatti generare una sensazione di oppressione, facendo apparire l’ambiente ancora più angusto di quanto non sia in realtà. 

Per migliorare la percezione dello spazio, il segreto sta nel saper scegliere finiture e dettagli che compensino l’assenza di illuminazione esterna. 

Colori chiari e superfici lucide hanno la capacità di riflettere la luce artificiale, sceglili quindi per gli arredi, i rivestimenti e i tessuti. Per quanto riguarda i mobili, è consigliabile anche evitare volumi eccessivi, preferendo pensili a giorno, mensole sottili e mobiletti sospesi che donano leggerezza visiva.

Non bisogna poi sottovalutare l’importanza del progetto illuminotecnico. Una luce principale diffusa può essere abbinata a punti luce mirati su lavabo e specchio, così da creare il giusto mix tra luce d’ambiente e funzionale. 

Uno specchio ben posizionato, infine, può essere un grande alleato per riflettere la luce in un bagno piccolo, perché moltiplica l’effetto visivo e regala profondità.

Quali rivestimenti mettere in un bagno quadrato piccolo

UCome detto sopra, i rivestimenti hanno un ruolo cruciale nel definire l’estetica e la funzionalità di un bagno quadrato piccolo. Piastrelle troppo piccole o colori scuri rendono l’ambiente più chiuso e soffocante, mentre un mix eccessivo di texture e decori rischia di creare confusione visiva.

Il segreto sta nel trovare il giusto equilibrio e nell’utilizzare i materiali in modo strategico. Per dilatare lo spazio, le grandi lastre in gres porcellanato sono una scelta vincente. Grazie alle fughe ridotte al minimo, creano una superficie continua e omogenea che inganna l’occhio, facendo sembrare il bagno più grande e arioso.

Prediligi poi le finiture lucide o satinate, che riflettono la luce, rispetto a quelle opache. I colori chiari come il bianco, il beige, il tortora o le tonalità pastello sono sempre una garanzia. Questo non significa però dover rinunciare al colore o alla personalità. 

Un trucco utile in questo senso è quello di differenziare le superfici senza appesantirle. Ad esempio, si può scegliere un rivestimento uniforme per le pareti principali e inserire un dettaglio a contrasto solo in zona doccia o dietro al lavabo. 

Oltre all’aspetto estetico, conta molto anche la funzionalità dei materiali, che devono essere resistenti all’umidità, facili da pulire e duraturi nel tempo. 

Che doccia mettere in un bagno piccolo

In un bagno di metratura limitata, la scelta della doccia risulta sicuramente la più funzionale. Tuttavia, è fondamentale selezionare il modello adatto per non ridurre la superficie calpestabile e, allo stesso tempo, garantire comfort ed estetica.

Ecco perché in un bagno piccolo quadrato le cabine angolari, quadrate o a semicerchio, sono spesso la scelta preferita per sfruttare uno spigolo senza occupare l’area centrale. Le ante scorrevoli o a libro sono sicuramente più adatte delle porte a battente, poiché non richiedono spazio frontale per l’apertura.

Un altro elemento importante è il design della doccia. La soluzione più indicata in un bagno piccolo è un box doccia con cristallo temperato trasparente e piatto doccia filo pavimento

La trasparenza del vetro permette allo sguardo di spaziare, non creando barriere visive e mantenendo la percezione totale del volume della stanza. 

 
 
 

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